lunedì 30 giugno 2008

Manutenzione sentieri

mentre il tempo ha ripreso a fare le bizze con temporali
quotidiani, vanificando due settimane di sole, alcuni
valorosi si sono adoperati per ripristinare la scorrevolezza
di alcuni tra i migliori tracciati usuali.
Prossimamente sarà richiesto un intervento supplementare
in aiuto ai folletti dei boschi, che hanno anche una certa età,
per proseguire i lavori di manutenzione ordinaria, sperando
che prima o poi smetta di piovere.

600 stupenda!
Orrido ha subito un processo di "rivergination"! (El Capitan)
29 alberi di traverso...

venerdì 27 giugno 2008

Notizie dal Parco

Ci segnala l'ente parco della Collina Torinese, che stamattina,
mentre i guardiaparco, con l'aiuto di cacciatori volontari,
erano intenti in una battuta di caccia al cinghiale in
località Beria Grande alle prime luci dell'alba,
sono stati avvistati numero due bikers che giravano
per i sentieri del parco cercando di salvare i cinghiali.
"erano in evidente stato di alterazione psicofisica,
probabilmente dovuta all'assunzione di qualche
sostanza proibita" ha affermato uno dei volontari.
Temiamo purtroppo che si tratti di nuovi, inquietanti
effetti della già tristemente nota "sindrome da intossicazione
carbonica", che stà gradualmente infettando molti
conoscenti pedalatori.
Non meglio specificate fonti riferiscono che
la moglie di uno dei due pericolosi frequentatori di boschi
abbia commentato con frasi ingiuriose l'iniziativa
e sia in procinto di abbandonare il tetto coniugale.
Chi avesse notizie sull'identità dei due soggetti è
pregato di fornire informazioni, anche in forma anonima
alle autorità sanitarie per effettuare la necessaria
profilassi a tutela della salute pubblica.

giovedì 26 giugno 2008

Ritorno tra i boschi!

Ebbene si, dopo un mese di piogge senza fine
è tornato il sole che stà asciugando il terreno
in collina. Qualcuno si è già cimentato e riporta
di terreno fertile, ricco di humus, ideale al grip.
Certo il rovo è cresciuto e infatti potete riconoscere
i veri biker dai graffi sulle braccia e sulle gambe.
Attenzione ai molti alberi che nel frattempo ci
hanno lasciato ma ingombrano soprattutto il 29.

lunedì 9 giugno 2008

Nostalgia



Ebbene si, in virtù del tempo sempre incerto
e non proprio caldissimo ho estratto questa
maglia in lana dalla mia collezione vintage.
E' un modello originale che indossavo quando
avevo circa 16/17 anni, la cerniera si è rotta,
ma in compenso vorrei far notare come, a
parte una certa aderenza, la mia forma
fisica sia rimasta pressapoco la stessa.
Devo ripristinare anche la bici relativa,
una Torpado 10 rapporti in acciaio che
giace in garage a casa dei miei?

domenica 8 giugno 2008

Purtroppo


dopo i noti problemi legati alle festività olandesi,
a disguidi tecnici e malfunzionamenti vari,
sembra che la sede europea della Kona
sia stata invasa dalle cavallette e i telai
in scandium sono misteriosamente
scomparsi dal magazzino.
Comunque ormai la stagione è compromessa,
forse converrebbe aspettare il modello 2009
che sarà presentato a breve...

giovedì 5 giugno 2008

Intossicazione carbonica

Riporto doverosamente su segnalazione di El Capitan:

Recenti studi condotti da una prestigiosa università della California (UCLA), hanno evidenziato che l'assuefazione e conseguente intossicazione da carbonio, in certi casi abbinata all'assunzione di funghi endemici dei boschi della collina torinese, crea gravi instabilità neuronali e ancor più gravi disequilibri comportamentali.
Sempre gli studiosi, affermano che alcuni soggetti in osservazione, hanno deliberatamente abbandonato atteggiamenti tipici di seriosi impiegati, professionisti, imprenditori, padri di famiglia, assumendo toni da sgarzuletti e mattacchioni, sempre pronti ad intrecciare tenzoni verbali, ricche di sarcasmi e battutine anglo-ironiche!
In alcuni casi poi, si è assistito a vere e proprie alterazioni fisiche, vere e proprie mutazioni morfologiche con accrescimenti ed estroflessioni citoplasmatiche quali pizzo e baffetti alla Burt Reynolds................
Inoltre, i famigliari dei contagiati, oggetto degli studi, lamentano atteggiamenti particolari, un soggetto, ad esempio, in evidente ed avanzato stato di contagio (essendo da anni ormai esposto all'agente), pur esibendo documentazione anagrafica attestante età matura, nei comportamenti, denuncia modalità da giovane sbarbatello, sensa cugnisiun, mostrando durante tutta la stagione escoriazioni cutanee e croste, ( sintomo evidente della malattia).
E' stato provato, in aggiunta, a sottolineare la gravità della malattia, che il carbon frame o anche piccole dosi, come manubri o reggisella, inducono il conducente ad "osare" oltre l'umano, comportamento questo, che spesso è causa di gravi lesioni, come spalle plurilussate, ad esempio!
In ogni caso osservato, è evidente oltremodo, un atteggiamento di straordinario altruismo, chi cade infatti non pensa mai a se stesso o ai danni corporali e morali subiti, ma immediatamente si preoccupa di non avere inflitto al proprio mezzo ingiurie o gravi lesioni.
Questo atteggiamento, da buon samaritano, è esaltato dalle aziende produttrici, che spesso garantiscono a vita i mezzi utilizzati, aumentando così l'instabilità emotiva dei possessori!
I primi casi, qui in Piemonte, sono stati accertati proprio nella nostra zona, il sintomo pilota è stato quello legato alla fruizione dei percorsi durante le ore notturne, pare infatti, che l'agente infettante, alteri il regolare alternarsi del giorno con la notte, il famoso ciclo circadiano.
Si è notato, a suffragio della teoria, che i soggetti praticanti questa insana attività si muovano nei boschi di notte esattamente come di giorno, con grande naturalezza, atteggiamento questo estremamente tipico di chi è stato contagiato.
Il contagio infatti, altera le percezioni, crando uno stato allucinatorio!
Vorrei ricordare, confermando quanto descritto nel lavoro degli scienziati,al riguardo dell'altruismo, nobilissimo sentimento peraltro, come, durante un night riding, alcuni soggetti possessori di impianti di illuminazione, per non ledere moralmente chi non ne era in possesso, con immediatezza e il succitato altruismo, abbiano deciso di spegnere le proprie luci, affinchè ognuno si ritrovasse nelle medesime condizioni.
Citando questo episodio, che oserei definire, senza diventare blasfemo, una vera e propria parabola, vorrei sottolineare quanto questo atteggiamento sia qualificante ed esalti il carattere umanitario del biker, paragonabile a quello di un buon francescano...
La malattia ha un suo ciclo stagionale cche esprime la sua massima virulenza nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre, pare infatti che la stagione degli ammalati sia perpetua, in molti casi i contagiati si frequentano assiduamente, creando un circolo vizioso che allontana eventuali possibilità di guarigione
Concludendo, chiunque, leggendo, avvertisse o manifestasse alcuni o solo uno dei sintomi sopra enunciati, si rivolga al primo sito internet disponibile, dove potrà trovare conforto ed eventuali cure di pronto soccorso! www.chainreactioncycle.com ad esempio!